DESCRIZIONE
Grande albero deciduo della famiglia delle Oleaceae, può raggiungere i 40 m di altezza e 1 m di diametro ed è abbastanza longevo. Può essere ermafrodita, unisessuale oppure poligamo (con fiori sia ermafroditi che unisessuali sulla stessa pianta). È una specie a rapido accrescimento, con tronco dritto e slanciato, chioma leggera, ovale-piramidale in gioventù, più arrotondata con l’età. La corteccia, per molti anni liscia, verde-grigiastro, tardivamente presenta fini e dense fessurazioni longitudinali.
Il Frassino maggiore ha foglie composte imparipennate con 7-15 foglioline di 5-11 cm di lunghezza, sessili. I fiori sono riuniti in pannocchie dense laterali che compaiono prima della fogliazione. L’impollinazione è anemofila (tramite il vento). Il frutto è una samara, lunga 3-4 cm a maturazione.
Il legno, di colore bianco con sfumature rosate o giallastre, è molto ricercato per falegnameria ed ebanisteria.
È una specie sciafila da giovane, che con l’età diventa sempre più eliofila, e molto resistente alle basse temperature, mentre tollera male la siccità.
CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE E LA CURA
Periodo migliore per la messa a dimora: da ottobre a dicembre
Zona ideale: piano montano (700-1500 m)
Esposizione: poco soleggiata-mezza ombra
Suolo: moderatamente basico
Esigenza di acqua: alta