DESCRIZIONE

Arbusto sempreverde della famiglia delle rosacee che non supera i 2 m di altezza, dai rametti spinescenti agli apici, con corteccia bruno-rosea. Le foglie, verde scuro e lucide nella pagina superiore, più chiare in quella inferiore, sono intere e dentellate, appuntite, generalmente più larghe nella metà distale. È un arbusto ampiamente utilizzato come ornamentale per l’abbondante fioritura tardo primaverile e per i vistosi frutti rosso vivo o arancio, persistenti in inverno, che attirano molte specie di uccelli; la resistenza all’inquinamento atmosferico urbano lo rende molto utilizzato negli arredi urbani. Ambiente: boschi sempreverdi, leccete, siepi.
Consigli per la coltivazione e la cura

CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE E LA CURA

Periodo migliore per la messa a dimora: da ottobre a novembre.

Zona ideale: dalla zona costiera fino a tutto il piano submontano (0-900 m.)

Esposizione: predilige esposizioni assolate ma tollera anche condizioni di media copertura

Suolo: ben drenato a reazione neutra

Esigenza di acqua: bassa