DESCRIZIONE

Il cedro del Libano è una conifera originaria del Mediterraneo orientale (Libano, Siria e Turchia) che allo stato spontaneo raggiunge i 40 metri di altezza (eccezionalmente fino a 60 metri!). I grandi rami ascendenti a 90° gli conferiscono il caratteristico portamento a “candelabro”. Col passare del tempo la cima tende ad appiattirsi.
Le foglie aghiformi di colore verde scuro, lunghe fino a 3 cm, sono portate sia singolarmente sui giovani rametti, sia in ciuffi di 20-30 su corti rametti laterali. Come tutte le conifere, non presenta fiori ma strobili: grigio-verdastri i maschili, lunghi fino a 5 cm e giallastri a maturità, verdastri i femminili, che dopo la fecondazione assumono consistenza legnosa (pigne) sfaldandosi e liberando i semi.
Oggi nella sua zona di origine sopravvivono solo poche centinaia di esemplari monumentali.

CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE E LA CURA

Periodo migliore per la messa a dimora: primavera-autunno

Zona ideale: dalla pianura al piano montano

Esposizione: soleggiata

Suolo: neutro-moderatamente acido

Esigenza di acqua: media-bassa