DESCRIZIONE

Il gelso nero è un basso albero o cespuglio arborescente deciduo con chioma rotonda e allargata e tronco irregolare, che può superare i 100 anni di età; l’epiteto specifico nigra è riferito al colore nerastro delle gemme e non dei frutti. Si differenzia dal M. alba per le foglie pubescenti nella pagina inferiore e ruvide in quella superiore, cuoriformi alla base e dal margine dentato.
I fiori sono unisessuali e sono generalmente portati da piante separate o, più raramente, dalla stessa pianta. Dalle infiorescenze femminili originano dei falsi frutti (sorosi) simili a more di rovo allungate di colore rosso-violaceo e sapore dolce.
Il gelso nero è originario dell’Asia minore, ma già in epoca antica era ampiamente diffuso in Europa come albero da frutto e successivamente, ma in misura minore rispetto al gelso bianco, per l’allevamento dei bachi da seta.

CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE E LA CURA

Periodo migliore per la messa a dimora: da ottobre a novembre

Zona ideale: dalla pianura alla collina (0-400 m)

Esposizione: soleggiata

Suolo: neutro-indifferente

Esigenza di acqua: medio-alta