DESCRIZIONE
Il melo è un piccolo albero deciduo di 3-10 metri di altezza, con una chioma densa ed espansa e apparato radicale superficiale.
Le foglie sono alterne e semplici, a lamina ovale, leggermente seghettate, con apice acuto e base arrotondata, di 5-12 X 3-6 cm, glabre superiormente e leggermente tomentose sulla pagina inferiore. I fiori sono ermafroditi, di colore bianco-rosato e riuniti in piccoli corimbi. La fioritura avviene in primavera, contemporaneamente alla ripresa vegetativa. L’impollinazione è entomofila.
Il frutto, detto pomo, o più comunemente mela, si forma per accrescimento del ricettacolo fiorale ed è perciò un falso frutto, mentre il frutto vero, derivato dall’accrescimento dell’ovario, è costituito in realtà dal torsolo.
Il centro di origine del melo selvatico progenitore del melo coltivato sembra sia il Kazakistan.
CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE E LA CURA
Periodo migliore per la messa a dimora: da ottobre a dicembre
Zona ideale: dalla zona costiera alla bassa montagna (0-1000 m)
Esposizione: soleggiata
Suolo: neutro-indifferente
Esigenza di acqua: media