DESCRIZIONE

Il nespolo comune è un piccolo albero della famiglia delle Rosaceae, dalla chioma ampia, che può raggiungere i 4-5 m di altezza. È un albero longevo, che può diventare anche pluricentenario, dalla crescita molto lenta. È considerata una specie alloctona naturalizzata, essendo originaria del vicino oriente, ma la sua diffusione ad opera dell’uomo ha origini antichissime. Nelle piante selvatiche i giovani rami sono spinosi. Le foglie sono lanceolate, piuttosto grandi, tomentose nella pagina inferiore. La fioritura, molto abbondante, è piuttosto tardiva (in genere nel mese di maggio). È pianta molto visitata dalle api. Il frutto, detto nespola, è un pomo subsferico ricco di tannino e può essere consumato solo dopo maturazione successiva alla raccolta tardo autunnale.
Ambiente: boschi e boscaglie termofile
Consigli per la coltivazione e la cura

CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE E LA CURA

Periodo migliore per la messa a dimora: da ottobre a novembre.

Zona ideale: (al Circeo anche al livello del mare) dalla zona collinare al piano montano inferiore (0-1200 m)

Esposizione: media ombreggiatura

Suolo: substrati vari

Esigenza di acqua: media