DESCRIZIONE

Albero alto fino a 20-25 m, dalla chioma aperta. I giovani rami sono sottili e flessibili, a volte penduli, arancio-rossastri, e sericei come le gemme. La corteccia è grigiastra, con tonalità giallo-rossastre, fessurata longitudinalmente. Le foglie, alterne, hanno lamina lanceolato-acuminata lunga fino a 12 cm, finemente seghettata, con fitta peluria inizialmente su entrambe le facce, successivamente mantenuta solo sulla pagina inferiore, alla quale conferisce la tipica colorazione argentea. Le infiorescenze sono costituite da amenti, i maschili più densi e lunghi. Ambiente: sponde e terreni acquitrinosi.
Consigli per la coltivazione e la cura

CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE E LA CURA

Periodo migliore per la messa a dimora: da ottobre a novembre.

Zona ideale: dal piano basale al piano submontano (0-1000 m)

Esposizione: mediamente soleggiata

Suolo: basico

Esigenza di acqua: elevata