DESCRIZIONE

Arbusto o piccolo albero deciduo, alto fino a 10 m, con chioma densa ed espansa e rami ad andamento arcuato e ricadente. Il legno è tenero, con midollo bianco e spugnoso. Le foglie sono composte da 5-7 segmenti a margine dentato di colore verde-brillante.

I piccoli fiori bianchi sono molto profumati e riuniti in infiorescenze ombrelliformi larghe 10-20 cm. I frutti sono piccole drupe viola-nerastre, raggruppate in infruttescenze pendule.

A parte i fiori e i frutti cotti, tutto il resto della pianta è velenoso per la presenza del glicoside sambunigrina.

È una specie molto diffusa soprattutto in ambienti ruderali, boschi umidi e sponde dei corsi d’acqua.

CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE E LA CURA

Periodo migliore per la messa a dimora: da autunno a primavera.

Zona ideale: dal piano basale al montano (0-1400 m).

.Esposizione: soleggiata o mezza ombra.

Suolo: indifferente.

.Esigenza di acqua: medio-alta.