Approvata la delibera operativa del progetto Ossigeno, che stanzia 12 milioni di euro in 3 anni per la piantumazione su tutto il territorio regionale di alberi e arbusti autoctoni certificati. Gli alberi piantati garantiranno la qualità dell’aria, producendo ossigeno e assorbendo anidride carbonica, e il benessere collettivo della popolazione del Lazio.
La Regione Lazio ha approvato la delibera operativa del progetto Ossigeno, che stanzia 12 milioni di euro in 3 anni per la piantumazione su tutto il territorio regionale di alberi e arbusti autoctoni certificati.
Dopo la prima fase di sperimentazione, partita nel 2019 con il coordinamento degli uffici della Presidenza e dell’Ufficio di Capo di Gabinetto, in collaborazione con la Direzione Capitale naturale, durante la quale sono stati piantumati i primi 30.000 alberi donati dal vivaio del Parco Regionale dei Monti Aurunci, il programma entra nel vivo delle attività che porteranno – alla fine del 2022 – alla piantumazione di 6 milioni di alberi, uno per ogni abitante della regione, per contrastare il cambiamento climatico, compensare le emissioni di CO2 e proteggere la biodiversità.
Le risorse, immediatamente disponibili, saranno distribuite sul territorio in due diverse modalità: 2 milioni di euro saranno trasferiti agli Enti Parco e agli Enti che gestiscono spazi aperti al pubblico nelle periferie urbane, come le ATER, e 10 milioni di euro saranno oggetto di una gara per la fornitura e messa a dimora di nuovi alberi e arbusti autoctoni su terreni pubblici o a uso pubblico nel territorio del Lazio, nel rispetto dei principi di massima trasparenza, imparzialità e ragionevolezza.
Gli alberi piantati garantiranno la qualità dell’aria, producendo ossigeno e assorbendo anidride carbonica, e il benessere collettivo della popolazione del Lazio, in termini di salute fisica e psichica.
“Ossigeno è parte integrante di LAZIO GREEN, l’azione di sistema che abbiamo pensato per la tutela dell’ambiente, la lotta all’inquinamento e il sostegno all’economia circolare. Mai come in questo momento la parola ossigeno acquisisce un senso pieno e profondo. L’elemento più importante per la nostra vita e per la salvaguardia del pianeta. L’emergenza coronavirus ha incisivamente segnato un tempo nuovo, durante il quale l’ambiente e gli spazi verdi hanno dimostrato di essere un punto nevralgico, necessario e vitale. Speriamo che la vita all’aria aperta, fonte di benessere individuale e sociale, diventi davvero un virtuoso comportamento nella vita quotidiana dei nostri cittadini” – così il presidente, Nicola Zingaretti.
“Il nostro progetto Ossigeno – dichiara l’Assessore Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio, Enrica Onorati – è partito in un periodo in cui la pandemia non era nemmeno pensabile e oggi diventa più che mai volàno di una economia sostenibile e obiettivo fondamentale nel quale coinvolgere tutti i protagonisti del territorio, in un’azione sinergica e di sistema a beneficio dell’intera collettività”.