Contrastare il cambiamento climatico, compensare le emissioni CO2, proteggere la biodiversità; questo l’obiettivo della nuova collaborazione tra Arsial e Regione Lazio nell’ambito del progetto Ossigeno.
In un importante passo verso la promozione dell’agroforestazione e la tutela ambientale, Arsial ha annunciato la disponibilità a cedere piccoli alberi nel quadro del progetto “Ossigeno”.
Questa iniziativa, frutto di un accordo con la Regione Lazio, offre alle aziende agricole multifunzionali e ai concessionari del marchio “Natura in Campo” la possibilità di contribuire attivamente alla conservazione ambientale e alla biodiversità.
L’agroforestazione, pratica centrale di questo progetto, combina la coltivazione di specie arboree o arbustive perenni con le attività agricole tradizionali, creando sistemi agricoli sostenibili che contribuiscono alla lotta contro i cambiamenti climatici, alla cattura del carbonio e alla gestione sostenibile delle risorse idriche.
Le piante disponibili per la cessione provengono dai vivai forestali di Arsial situati a Cerveteri (RM) e Caprarola (VT). Le aziende possono richiedere specie arboree per diverse applicazioni, come seminativi arborati, pascoli arborati, fasce frangivento, e altre attività allineate agli obiettivi del progetto. L’accoglimento delle domande dipenderà dalla disponibilità delle piante, con l’impegno di contattare nuovamente i richiedenti eventualmente esclusi in occasione delle future produzioni annuali.
Le aziende interessate sono invitate a manifestare il loro interesse, conformemente ai requisiti previsti dall’Avviso Pubblico. La procedura di richiesta e le specifiche sono reperibili sulla pagina web di Arsial, dove è possibile consultare e scaricare la modulistica necessaria.
Per maggiori dettagli e per accedere ai documenti allegati, quali il Patto di Collaborazione, il Report Post-Impianto e altri, si può visitare il sito di Arsial e seguire le indicazioni fornite.
Contatti:
Arsial – Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio
Luca Scarnati: l.scarnati@arsial.it