IL CONTRIBUTO DI LIBERTÀ PER LA FUORIUSCITA DALLA VIOLENZA

La Regione Lazio ha messo a disposizione un Contributo di libertà per sostenere le donne nella fuoriuscita dalla violenza. Dopo la prima accoglienza e l’accompagnamento arriva una fase altrettanto complessa, quella del reinserimento sociale: una nuova casa, una nuova scuola per i figli minori, una nuova realtà.
Per promuovere davvero il percorso di fuoriuscita dalla violenza, va sostenuta l’autonomia economica delle donne, per rafforzare l’emancipazione e per evitare il rischio che vi si possano trovare, per bisogno, nuovamente esposte.
A questo serve il Contributo di libertà, per la fuoriuscita dalla violenza. Un sostegno economico erogato mediante procedura “a sportello”, stabilito nella misura massima di 5.000 euro pro-capite – a garanzia dell’autonomia ritrovata, rivolto alle donne prese in carico dalla rete dei Servizi antiviolenza, operanti nel territorio della Regione Lazio.
Il Contributo di libertà è una misura specifica della Regione Lazio, erogabile alle donne che non usufruiscono del Reddito di libertà Nazionale, erogato dall’INPS.
