La Regione Lazio è impegnata nell’implementazione del Piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere in attuazione dell’articolo 3, comma 1 della Legge 3/2018.

Come noto, numerose malattie comuni a uomini e donne hanno differente incidenza, sintomatologia e gravità. Uomini e donne possono presentare inoltre una diversa risposta alle terapie e reazioni avverse ai farmaci. Anche l’accesso alle cure presenta rilevanti diseguaglianze legate fattori di rischio e condizioni di svantaggio genere-specifici (come la violenza di genere).

Obiettivo della Regione Lazio è quello di garantire la personalizzazione e l’appropriatezza degli interventi di prevenzione, diagnosi e terapia grazie ad un approccio multidisciplinare che tiene conto delle differenze biologiche (definite dal sesso) e socioeconomiche e culturali (definite dal genere) sullo stato di salute e di malattia di ogni persona.

In linea con il Piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere, sono previste azioni che riguardano le seguenti aree di intervento:

  • percorsi clinici, di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione che tengano conto delle differenze di genere;
  • ricerca e innovazione;
  • formazione e aggiornamento professionale;
  • comunicazione e informazione.