La Regione Lazio mette in campo anche azioni specifiche rivolte agli uomini autori di comportamenti violenti. A questi è dedicato l’articolo 16 della Convenzione di Istanbul: “le misure legislative e di altro tipo necessarie per istituire o sostenere programmi rivolti agli autori di atti di violenza domestica, per incoraggiarli ad adottare comportamenti non violenti nelle relazioni interpersonali, al fine di prevenire nuove violenze e modificare i modelli comportamentali violenti”.

Inoltre, la Convenzione raccomanda di “istituire o sostenere programmi di trattamento per prevenire la recidiva, in particolare per i reati di natura sessuale”. A tal fine la Regione Lazio istituirà dei percorsi rivolti agli uomini maltrattanti, dalla presa in carico alla fuoriuscita dal circuito della violenza.

La Regione Lazio ha, inoltre, ottenuto il finanziamento da parte del Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la realizzazione di tre centri dedicati agli uomini maltrattanti.

Con Deliberazione Giunta n. 400 del 27/07/2023 la Regione Lazio ha recepito  l’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e gli enti locali, di modifica dell’intesa n. 146/CU del 27 novembre 2014, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio (Rep. Atti n. 146/CU del 14 settembre 2022). Revoca della Deliberazione di Giunta regionale 18 ottobre 2016, n. 614.