Investimenti tecnologici verso Paesi non-UE: la Commissione invita alla prudenza
L’Unione europea ha sempre beneficiato di un mercato aperto e internazionale, affermandosi come una delle mete più attrattive per investitori, ricercatori e compagnie da tutto il mondo. Tuttavia, le gravi crisi degli ultimi anni, dalla pandemia di COVID-19 alla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, hanno evidenziato i rischi connessi a una dipendenza eccessiva da fonti esterne, specialmente in un contesto globale sempre più competitivo.