AVVISO PUBBLICO PER I CONTRATTI DI FIUME PRESENTATO ALLA REGIONE LAZIO

19/06/2019 – Presentato  dalla Regione Lazio il Bando per i Contratti di Fiume, un avviso pubblico da 300.000 euro a sostegno dei percorsi di attivazione, strutturazione e costruzione dei contratti di Fiume, Foce, Costa e Lago.

Nella conferenza di presentazione, alla quale era presente Legambiente insieme a un arcipelago di associazioni, amministrazioni e promotori dei Contratti di Fiume, Cristiana Avenali responsabile dell’Ufficio di Scopo per i Contratti di Fiume della Regione Lazio ha presentato l’avviso pubblico ma anche gli altri strumenti messi in campo dalla delibera regionale: l’Atlante dei Contratti di Fiume, i Contratti di Fiume Plastic Free, il Forum e il Tavolo regionale, nonché  il sito dedicato.

“E’ iniziata la fase 2.0 per i Contratti di Fiume della Regione Lazio. Abbiamo presentato una serie di strumenti a sostegno dei 19 processi di contratti di fiume, attivati e annunciati sul nostro territorio, per portarne quanti più possibile alla sottoscrizione finale del contratto. – spiega Cristiana Avenali, Responsabile Piccoli Comuni e Contratti di Fiume della Regione Lazio.

E’ stato pubblicato il 20 giugno sul BURL il bando attraverso il quale saranno assegnati i 300 mila euro finalizzati a progetti riguardanti percorsi avviati di contratti di fiume; attiviamo il Forum Regionale e il Tavolo Tecnico necessari a svolgere il coordinamento regionale per i diversi contratti e verificare la loro coerenza con le diverse pianificazioni, per individuare successive forme di finanziamento regionali, europee, per promuovere i Contratti di Fiume e per predisporre ed aggiornare l’Atlante degli obiettivi; come prima regione in Italia, lanciamo la “campagna #CdFLazioPlasticFree”, che sarà identificata con un apposito logo, al fine di eliminare i prodotti plastici utilizzati negli incontri, negli eventi e nell’intero processo dei Contratti di Fiume, Lago, Costa e Foce e di promuovere strategie di informazione e sensibilizzazione sul tema anche con l’inserimento nei programmi d’azione di misure, progetti ed azioni specifici; attiviamo una pagina sul sito regionale dove mettere le informazioni normative e tecniche utili e promuovere e diffondere tutto quello che accadrà sul territorio e a livello regionale.

La partecipazione è tanta, le potenzialità anche, adesso ci sono gli strumenti per fare quel salto di qualità e rendere concreto questo strumento strategico per la tutela e valorizzazione dell’ambiente e dei nostri bacini idrici e per la costruzione di uno sviluppo sostenibile.”

CONTRATTI DI FIUME

E’ bene precisare  di che cosa si tratta: un contratto di fiume è uno strumento partecipativo volontario di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali, tenendo in considerazione la salvaguardia dal rischio idraulico e lo sviluppo locale.

E’ nato in Francia ed è  stato successivamente inserito nella legislazione dell’Unione Europea con la Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE che si è posta l’ambizioso obiettivo di prevenire il deterioramento qualitativo e quantitativo dell’acqua, migliorarne lo stato e assicurarne un utilizzo sostenibile.