Il 7 Novembre 2022, presso la Sala Tirreno della Regione Lazio è stato presentato “Lazio, regione partecipata e sostenibile – Il contributo dell’adattamento ai cambiamenti climatici”, che si configura come un contributo alla completa definizione della Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile – SRSvS “Lazio, regione partecipata e sostenibile”.

“Non è un caso che proprio nel giorno di inizio dei lavori della COP27, passaggio cruciale dell’impegno internazionale nel contrasto della crisi climatica, abbiamo presentato “Lazio, regione partecipata e sostenibile – Il contributo dell’adattamento ai cambiamenti climatici” che ci caratterizza come Regione in prima linea sul tema dello sviluppo sostenibile e della tutela dell’ambiente – commenta Cristiana Avenali, Responsabile dell’Ufficio di scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume della Regione Lazio – È stato un lavoro molto bello e impegnativo, fondato sul processo partecipativo che ha coinvolto tanti stakeholder, permettendoci di arrivare alla definizione di 11 obiettivi per la nostra Regione raggiungibili grazie a 51 azioni concrete che riguarderanno tutto il territorio del Lazio.
Tocchiamo ormai con mano tutti i giorni le conseguenze della crisi climatica, basti pensare alle estati sempre più calde e caratterizzate da notti tropicali, cioè con temperature notturne che non scendono mai sotto i 20 gradi e che gli esperti del Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, che ci hanno supportato tecnicamente insieme a Lazio Innova per questo lavoro, hanno previsto che arriveranno a durare oltre un mese in più di quanto durano oggi.
Per questo abbiamo la necessità impellente delle azioni concrete che con questo documento abbiamo stilato perché possano essere messe immediatamente in campo, perciò ora è compito di tutti realizzarle andando ad agire tanto nei centri urbani, quanto nei piccoli Comuni, che sono aree particolarmente vulnerabili, che abbiamo inserito come specificità, quanto sul nostro capitale naturale con particolare riferimento all’agricoltura, ai Parchi e alle risorse idriche, per cui abbiamo considerato fondamentali i Contratti di Fiume, Lago, Costa e Foce prendendo ad esempio il bacino del Tevere come risorsa strategica essenziale.”

IL CONTRIBUTO DELL’ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI (pdf)