Il Programma d’Azione (PdA) in un Contratto di Fiume (CdF), costituisce il passaggio successivo alla stesura del Documento Strategico ed è, ad esso direttamente collegato. Il modello di scheda messo a disposizione da Regione Lazio ai CdF, attivati e in corso di attivazione, costituisce un esempio delle informazioni essenziali e necessarie per la rappresentazione delle attività di un PdA.
Il punto di connessione tra Documento Strategico e Programma d’Azione è costituito dal Quadro Sinottico, dove sono individuati, gli Assi Strategici, gli Obiettivi Specifici e le Azioni da perseguire per il lungo termine.
Gli Assi Strategici riferimento alle tematiche che sono state affrontate dal processo di CdF o che rappresentano le priorità che si intendono affrontare (ad esempio: qualità delle acque, natura e biodiversità; rischio idrogeologico e cambiamenti climatici; aspetti socioeconomici…). Gli obiettivi Specifici, sono invece da collegarsi agli obiettivi di sostenibilità che l’ONU intende raggiungere entro il 2030 ( https://www.aics.gov.it/home-ita/settori/obiettivi-di-sviluppo-sostenibile-sdgs/ ) al fine di inserire le azioni proposte dal CdF nella più ampia categoria dello sviluppo sostenibile.
Infine le Azioni si riferiscono a quanto necessario, importante e urgente, al fine di raggiungere le finalità per cui il CdF è nato. Al PdA è richiesto di individuare all’interno di queste azioni quali possano essere realizzate già a partire dal breve medio termine.