Significato del progetto formativo individualizzato
Avere crediti riconosciuti significa, per chi li ottiene, partecipare al percorso formativo da una posizione particolare, più o meno “distinta” da quella degli altri allievi. Ciò determina la necessità di definire modalità ed obblighi di individualizzazione della partecipazione, soprattutto laddove i crediti siano accompagnati da debiti o prescrizioni rivolte al necessario riferimento della tutela del diritto ad apprendere. Apprendimento che, peraltro, non è riducibile alla sola dimensione dell’impegno dei singoli partecipanti, ma anche alla qualità delle loro mutue interazioni, in aula e nelle eventuali esercitazioni collettive.
Il progetto formativo individualizzato deve dunque rispondere alle esigenze di integrazione in un contesto di apprendimento comune delle specificità (in termini di bisogni e risorse) dei partecipanti portatori di crediti formativi.
Il progetto formativo individualizzato è redatto, quale parte integrante del Documento di riconoscimento dei crediti formativi, dall’operatore abilitato, a seguito di valutazione del Documento di trasparenza, delle evidenze ad esso allegate, integrata da audizione del richiedente ed eventuale somministrazione di prove, in caso di dubbio circa la significatività dei suoi apprendimenti.
Esso è obbligatoriamente oggetto di sottoscrizione, per accettazione o rifiuto, da parte del richiedente i crediti. Ove accettato, è trasmesso dall’organismo formativo alla Regione, per autorizzazione. E’ facoltà della Regione definire prescrizioni obbligatorie, con conseguente sottoscrizione del nuovo progetto da parte dell’individuo interessato.