Cosa vuol dire

A garanzia della qualità dei servizi erogati e dei diritti dei relativi destinatari, i processi di riconoscimento dei crediti formativi e di certificazione delle competenze possono essere svolti esclusivamente da operatori iscritti in appositi elenchi regionali pubblici, sulla base del possesso di specifici requisiti professionali.

Un primo elenco, diviso in sezioni, raccoglie gli operatori con ruoli di natura metodologica, abilitati all’esercizio di una o più fra le seguenti funzioni chiave di processo:

–   Individuazione e messa in trasparenza delle competenze, comune a riconoscimento dei crediti e certificazione delle competenze;

–   Pianificazione e realizzazione delle attività valutative finalizzate al riconoscimento dei crediti formativi;

–   Pianificazione e realizzazione delle attività valutative finalizzate alla validazione delle competenze.

Un requisito fondamentale per l’iscrizione all’elenco è il possesso delle certificazioni di competenza relative alle funzioni che si intende esercitare, acquisite dall’operatore interessato attraverso esame pubblico sulla base di specifici standard.

Un secondo elenco raccoglie gli operatori autorizzati all’esercizio tecnico delle attività valutative per gli aspetti di contenuto curriculare e professionale. Il requisito richiesto è il possesso di una significativa esperienza lavorativa e/o di docenza in uno specifico ambito, necessaria per condurre le prove di esame dei candidati alla certificazione. L’elenco è articolato per Aree di attività e profili del repertorio regionale.

Ove se ne abbiano i requisiti, è possibile l’iscrizione ad uno o ad entrambi gli elenchi, così come ad una sola sezione di uno fra essi.

Gli elenchi sono obbligatoriamente utilizzati dalla Regione e dagli enti titolati per identificare gli operatori da impegnare nei relativi processi.

Se stai usufruendo dei servizi di riconoscimento dei crediti, messa in trasparenza, validazione e certificazione delle competenze, puoi accedere agli elenchi per verificare se l’operatore con il quale stai svolgendo le attività è abilitato o autorizzato.

Se sei interessato ad iscriverti ad un elenco, prosegui la lettura di questa pagina.

Cosa farai una volta abilitato o autorizzato

Se sei un operatore abilitato all’individuazione e messa in trasparenza delle competenze supporterai i richiedenti:

–   nella comprensione delle caratteristiche del processo e nella stipula del patto di servizio;

–   nella identificazione delle unità di competenza (a fini di certificazione) o delle unità di risultato di apprendimento (nel caso del riconoscimento dei crediti formativi) maggiormente coerenti con le loro più significative esperienze di studio, lavoro e vita;

–   nella rappresentazione delle proprie esperienze e nella raccolta e selezione delle relative evidenze, al fine di produrre il Documento di trasparenza, del quale curerà il rilascio.

Se sei un operatore abilitato alla pianificazione e realizzazione delle attività valutative finalizzate al riconoscimento dei crediti formativi:

–   esaminerai il Documento di trasparenza e le evidenze, secondo criteri di valore e pertinenza;

–   svolgerai attività di audit e valutazione del richiedente, rivolte a comprendere se gli apprendimenti maturati sono sufficienti per riconoscere i crediti formativi richiesti;

–   definirai su tua responsabilità una motivata proposta di riconoscimento ed una conseguente ipotesi di progetto formativo individualizzato, che negozierà con il richiedente;

–   seguirai il processo di autorizzazione amministrativa da parte della Regione e supporterai l’organismo formativo al fine della corretta realizzazione del progetto individualizzato.

Se sei un operatore abilitato alla pianificazione e realizzazione delle attività valutative finalizzate alla validazione delle competenze:

–   esaminerai il Documento di trasparenza e le evidenze, secondo criteri di valore e pertinenza;

–   svolgerai attività di audit e valutazione del richiedente, rivolte a comprendere se gli apprendimenti maturati sono sufficienti per l’accesso al processo di certificazione;

–   produrrai su tua responsabilità il Documento di validazione, che consegnerai al richiedente, come titolo di accesso all’esame;

–   curerai, in qualità di membro della Commissione di esame, il disegno valutativo sulla base delle caratteristiche delle unità di competenza oggetto di certificazione e dei singoli candidati, definendo le adeguate tipologie di prova;

–   garantirai il presidio metodologico delle sessioni di esame e parteciperai alla formulazione dei relativi giudizi, curando la tracciabilità del processo.

Se sei un operatore autorizzato all’esercizio tecnico delle attività valutative per gli aspetti di contenuto curriculare e professionale, supportato dall’operatore abilitato alla pianificazione e realizzazione delle attività valutative:

–   svilupperai i contenuti della valutazione, quali il colloquio tecnico e le prove prestazionali;

–   erogherai le prove valutative, ne correggerai gli esiti e parteciperai alla formulazione del giudizio finale.

Quali requisiti devi avere per essere abilitato o autorizzato

I requisiti necessari dipendono dal tipo di elenco a cui sei interessato ad iscriverti.

Nel caso dell’Elenco pubblico degli operatori abilitati all’esercizio delle funzioni di “Individuazione e messa in trasparenza delle competenze” e “Pianificazione e realizzazione delle attività valutative” devi possedere la certificazione delle Unità di competenza corrispondenti alle sezioni di tuo interesse, acquisita antecedentemente alla richiesta di iscrizione. Tale certificazione:

–   può essere ottenuta attraverso esame pubblico svolto dalla Regione Lazio, a cui puoi accedere se hai un livello di istruzione almeno pari ad EQF 4 (ovvero un diploma di scuola secondaria superiore) ed una esperienza professionale in ambiti coerenti, di durata minima proporzionale al titolo di studio posseduto. Clicca qui per il dettaglio dei requisiti;

–   può essere rilasciata da un’altra Regione o soggetto titolato, al fine dell’iscrizione al proprio elenco di operatori abilitati. In questo secondo caso essa prende valore quando interamente correlata alle corrispondenti Area di Attività Repertorio Nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali. La Regione Lazio si riserva il diritto di verificare detta corrispondenza e di definire eventuali misure compensative a carico del richiedente.

Clicca qui per prendere visione degli standard di competenza adottati dalla Regione Lazio ai fini della abilitazione.

Nel caso dell’Elenco pubblico degli operatori autorizzati all’esercizio delle attività valutative per gli aspetti di contenuto curriculare e professionale nel processo di individuazione e validazione e nella procedura di certificazione delle competenze devi possedere un’esperienza professionale coerente con le caratteristiche delle Aree di attività di tuo potenziale interesse. Clicca qui per il dettaglio dei requisiti.

Cosa devi fare per iscriverti agli elenchi

Nel caso dell’Elenco pubblico degli operatori abilitati all’esercizio delle funzioni di Individuazione e messa in trasparenza delle competenze e Pianificazione e realizzazione delle attività valutative puoi trovarti in due diverse condizioni:

–   non possiedi la certificazione di competenza relativa alla funzione per la quali vuoi abilitarti. In questo caso prima di tutto devi iscriverti ad una sessione di esame della Regione Lazio, verificando di disporre dei requisiti di ammissibilità. Una volta superato l’esame, farai richiesta di iscrizione all’elenco semplicemente allegando il certificato di qualificazione professionale acquisito. Clicca qui per approfondire le modalità di acquisizione delle certificazioni e di iscrizione all’elenco;

–   possiedi già una o più certificazioni, rilasciate da altre Regioni o da altri soggetti titolati, relative a qualificazioni ricomprese nelle Aree di Attività dell’Atlante nazionale a cui afferiscono le funzioni per cui vuoi iscriverti all’elenco della Regione Lazio. In questo caso puoi presentare immediatamente istanza di iscrizione, la Regione verificando l’effettiva equivalenza ai propri standard di competenza e, ove del caso, disponendo misure compensative. Clicca qui per esaminare gli standard professionali della Regione Lazio.

Nel caso dell’Elenco pubblico degli operatori autorizzati all’esercizio delle attività valutative per gli aspetti di contenuto curriculare e professionale nel processo di individuazione e validazione e nella procedura di certificazione delle competenze è sufficiente, una volta verificato il dimostrabile possesso dei requisiti di ammissione richiesti, presentare istanza di iscrizione. Per approfondire le modalità di iscrizione all’elenco clicca qui. Ai fini del corretto esercizio del ruolo, gli iscritti partecipano a titolo gratuito ad attività informative e formative organizzate dalla Regione.

Cosa comporta essere iscritto ad un elenco

L’iscrizione ad un elenco consente l’esercizio professionale della funzione per cui vi è stata l’abilitazione o l’autorizzazione. L’esercizio avviene sulla base della richiesta di erogazione delle prestazioni da parte della Regione o di un soggetto titolato, seguita dalla formalizzazione del rapporto fra prestatore e committente, regolato dalle vigenti norme in materia di lavoro.

La Regione stabilisce per ogni tipologia di prestazione (identificazione e messa in trasparenza, validazione a fini di riconoscimento dei crediti formativi, validazione a fini di certificazione delle competenze, partecipazione alle commissioni di esame) standard minimi di servizio e standard massimi di remunerazione.

L’iscrizione ad un elenco comporta l’accettazione di un insieme di doveri ed obblighi generali e specifici, sulla base della tipologia di servizio per cui si è abilitati/autorizzati, di natura giuridica, procedurale ed etica. Gli iscritti hanno diritto a sospendere la propria iscrizione o rinunciare ad essa.

Clicca qui per approfondire diritti, doveri ed obblighi derivanti dalla condizione di iscritto ad uno o più elenchi regionali.