Cosa vale un credito formativo
Nel sistema regionale di messa in valore degli apprendimenti della Regione Lazio i crediti formativi valgono, sulla base della loro natura:
- un diritto individuale di accesso ad un percorso per il quale il richiedente non possiede il titolo di istruzione richiesto (credito di ammissione);
- un diritto individuale di riduzione della durata di un percorso formativo, attraverso dispensa di partecipazione ad una o più Unità di Risultato di Apprendimento (crediti di frequenza).
In entrambi i casi, i crediti sono titoli espressi innanzitutto come “contenuti” (gli insegnamenti e le attività su cui si articola il percorso formativo, i pre-requisiti di conoscenza ed abilità posseduti) che, nel caso di dispensa di frequenza, sono caratterizzati anche in termini di durate orarie.
Differentemente da altre nozioni di credito (quale ECTS in ambito universitario ed ECM nell’ambito della formazione continua nel settore Salute), dove l’unità di misura è la durata oraria (“un credito di x ore”), nel sistema della Regione Lazio – come in tutte le altre Regioni che dispongono di dispositivi di riconoscimento – i crediti, prima di essere una “quantità”, sono necessariamente una “qualità” (“la dispensa di frequenza dell’Unità X, che ha durata di y ore”).